• La tecnologia a LED ha una durata utile notevolmente più lunga e necessita di minore manutenzione.
• I diodi altamente performanti forniscono un'eccellente efficienza luminosa.
• La tecnologia a LED necessita di molta meno energia e fa risparmiare sui costi.
• I costi di funzionamento e manutenzione vengono ridotti al minimo.
• Grazie alle ridotte emissioni di CO2, le luci a LED contribuiscono attivamente alla tutela ambientale.
• La tecnologia a LED è ideale per l'impiego a temperature estreme.
• I LED sono resistenti alle vibrazioni e perfetti per gli ambienti industriali e le sale macchine.
• Le lampade a LED non si guastano all'improvviso, spegnendosi del tutto, bensì tendono a perdere lentamente la loro potenza luminosa. Questa caratteristica aumenta notevolmente la sicurezza.
• L'intensità luminosa delle lampade a LED può essere regolata indipendentemente dalla luce presente nell'ambiente.

I costi iniziali di acquisizione della tecnologia a LED sono più elevati. Tuttavia, alla fine, i vantaggi economici sono preponderanti, in quanto le lampade a LED fanno risparmiare notevolmente sui costi energetici e di manutenzione. I vantaggi possono essere comodamente calcolati con il nostro calcolatore TCO/ROI.

No. Attualmente la tecnologia a LED è di gran lunga la tecnologia di illuminazione più economica. La lunga durata di funzionamento fa sì che prima si passa alla tecnologia a LED e prima si gode dei vantaggi economici protratti nel tempo.

La tecnologia a LED non rappresenta il futuro, ma il presente. Questa tecnologia è già matura e può essere utilizzata senza remore. L'efficienza luminosa è chiaramente superiore a 100 lm/W, la durata utile dei LED di R. STAHL è superiore a 100.000 ore, vuol dire che in funzionamento medio superano i 10 anni.

Le lampade a LED vengono prodotte con materiali durevoli e di qualità, resistenti agli impatti e al calore. Inoltre, i costi di fabbricazione sono più elevati. I maggiori costi iniziali di investimento vengono ammortizzati rapidamente da costi di funzionamento più bassi, da un minore fabbisogno energetico e una manutenzione ridotta.In riferimento alla durata utile, i LED risultano essere persino più economici.

No. Le luci a LED sono regolate dalla Direttiva UE 2006/25/CE e vengono testate ai sensi della norma EN 62471. Questa verifica deve essere documentata da una dichiarazione di conformità UE. L'impiego delle luci a LED testate non comporta alcun rischio per gli occhi.

No, in quanto questa affermazione generica non può essere considerata corretta a priori. Quando si utilizzano luci a LED conformi ai criteri della norma EN 62471, non sussiste alcun rischio per gli occhi dovuto alla percentuale di luce blu inclusa nello spettro luminoso delle luci a LED.

Le lampade di R. STAHL sono sviluppate in conformità all'IDA (International Dark Sky Association). Ciò significa che gli angoli di radiazione delle lampade sono dimensionati, in modo tale da evitare le emissioni di luce nell'emisfero superiore e questa caratteristica va a contrastare direttamente l'inquinamento luminoso. La luce viene emessa solo nelle direzioni, in cui può essere utile al fine di ottenere gli obiettivi di illuminazione ai sensi della norma EN 12464. Inoltre, è possibile selezionare opzionalmente un colore della luce conforme a IDA (< 3.000 K).

R. STAHL offre lampade che sopprimono la radiazione a onde corte (specialmente UV e luce blu). Questo riduce l'attrattività della luce per gli insetti. Inoltre, seguiamo attentamente gli studi sugli effetti nocivi della luce nel mondo animale e includiamo le conoscenze in materia nello sviluppo delle lampade di R. STAHL.

Nel nostro rapporto "Illuminazione industriale in riferimento alla protezione ambientale" troverete maggiori informazioni sulle soluzioni di illuminazione sostenibili.

La differenza principale è l'efficienza tecnica e luminosa di entrambe le sorgenti luminose. Con un valore massimo fino a 180 lm/W, il LED è quasi dieci-volte più efficiente delle normali lampade alogene.Anziché il 5%, i LED trasformano il 35% dell'energia assorbita in radiazione visibile, ovvero in luce.

Inoltre, la durata utile prevista è cento volte superiore. Ciò è dovuto principalmente al principio fisico di base della generazione della luce, ma anche alla struttura fisica della lampada.

Le lampade a scarica ad alta intensità utilizzano il mercurio, per generare la luce. Il mercurio è estremamente nocivo per l'ambiente. La tecnologia a LED non contiene mercurio.

Inoltre, con la tecnologia a LED, la luce viene emessa immediatamente dopo l'accensione della lampada. Invece, con le lampade a scarica ad alta intensità, il tempo di raggiungimento della massima emissione luminosa può durare fino a 10 minuti (almeno l'80% del flusso luminoso normale). Questo ha effetti anche sulla riaccensione.

La durata utile di una luce a LED corrisponde a più di 100.000 ore, quindi a oltre 10 anni con funzionamento medio. Trascorso questo tempo, il LED continua a funzionare, ma con una potenza luminosa inferiore. Dopo 100.000 ore di funzionamento, il LED ha come minimo il 70% della potenza luminosa originaria.

No. Con le luci a LED si ottiene la stessa qualità della luce di quella pre-esistente o addirittura migliore.

Sì. La tecnologia a LED raggiunge una luminosità comparabile a quella delle lampade tradizionali. I LED con un flusso luminoso nominale più basso ottengono valori di illuminamento similari a quelli delle lampade tradizionali, poiché emettono la luce in modo mirato.

Sì. I LED possono essere adattati alle esigenze individuali e venire controllati mediante moderni sistemi di gestione della luce. Ciò ne aumenta l'efficienza.

No, al contrario. Se la potenza assorbita è minore, la durata utile può addirittura essere più lunga.

Le luci a LED emettono il massimo dell'intensità luminosa subito dopo la loro accensione.

• Flusso luminoso (in lumen)
• Intensità della luce (in candela)
• Illuminamento (in lux)
• Temperatura del colore (in kelvin)
• Resa cromatica (senza unità)

L'intensità della luce viene misurata in candele e indica quanta luce viene emessa da una lampada in quali direzioni. Al contrario delle lampade tradizionali, le luci a LED emettono la loro luce solo in un angolo limitato. Poiché non vi sono perdite dovute a irradiazioni luminose in direzioni non volute, i LED ottengono l'effetto di illuminamento desiderato con un minore flusso luminoso.

L'illuminamento viene misurato in lux e determina quanti lumen di una sorgente luminosa colpiscono una determinata superficie.

La temperatura del colore viene misurata in kelvin e determina la temperatura del corpo di un radiatore termico, ovvero una lampada a incandescenza. Più basso è il valore (circa 2.800 k), più calda (tendente al giallo) è la luce. Con valori superiori (circa 6.500 k), la luce appare più fredda (tendente al blu). Le luci a LED sono disponibili in diverse varianti.

La potenza elettrica viene misurata in watt e determina il consumo energetico. Questo valore non consente, però, di determinare il flusso luminoso. Lo scopo di un'illuminazione efficiente dal punto di vista energetico, è quello di ottenere il massimo della luce con un consumo elettrico minimo, quindi lumen per watt.